Milan Tarot e la Serbia paranormale
"Per rimanere incinta? Leggi per una settimana la favola di Pinocchio". Milan Tarot è un vero e proprio fenomeno mediatico in Serbia e nel resto dei Balcani. Si definisce un veggente e non ha timore nel prendere in giro con previsioni perlomeno bizzarre chi gli chiede aiuto. Un approfondimento sul fenomeno del paranormale in Serbia
– “Vorrei sapere quando mi sposo?”
– “Si sposerà tra 19 settimane, in Transilvania, con il conte Dracula”.
È uno scambio di battute simile a quelli che avvenivano ogni giorno tra Milan Radonjić, soprannominato Milan Tarot, il famoso “mago” serbo che sino a poco tempo fa leggeva i tarocchi in diretta, e i telespettatori che lo chiamavano in continuazione. Le domande tipo vertevano sui soliti temi: “Quando mi sposo? Lui/lei mi ama? Vincerò la lotteria? Troverò lavoro?”. Le risposte erano brevi, ironiche e alquanto improbabili.
Da quando l’Agenzia serba per la radio diffusione (RRA) ha sospeso le trasmissioni dove vari maghi, streghe e cartomanti prevedevano il futuro in diretta, Milan si è semplicemente spostato altrove: in Croazia e Slovenia. Nel frattempo, questo vero e proprio personaggio della cultura popolare serba, che varie volte ha apertamente dichiarato di voler vedere “fino a dove arriva la stupidaggine delle persone” prendendoli in giro spudoratamente, è diventato anche il protagonista del documentario
“Tarot Serbia”, un road movie nella Serbia rurale.
Il fenomeno Tarot
Su youtube (che Tarot tra l’altro sostiene di aver comprato per 1.526.482.000 dollari) si trovano migliaia di filmati, cliccati da centinaia di migliaia di persone, delle sue risposte più assurde, dove consiglia di saltare su una gamba, urlare come Tarzan, ripetere parole senza senso e ascoltare la canzone Hush dei Deep Purple alle 18 e alla mezzanotte di ogni giorno. Oppure: “Suo figlio otterrà il visto per gli Stati Uniti quando diventerà astronauta ed anche lei diventerà ricco quando nel cespuglio dietro casa troverà un sacco pieno di soldi”. Ma anche: “Lei rimarrà incinta se per sette giorni consecutivi leggerà la favola di Pinocchio”.
“È facile perché la maggior parte delle persone è irragionevole, credono a tutto, soprattutto alle cose più assurde. E più li prendi in giro più ti chiamano. Io semplicemente volevo dimostrare come stavano i serbi oggi, in questo processo di transizione. Ma vedo ora che la situazione è simile in Croazia, in Bosnia, in Slovenia”, afferma Milan.
Tarot cambia spesso anche d’abbigliamento. Quando in testa porta un cappello dorato dice che gli è stato prestato da Tutankamon, mentre la tunica è quella di mago Merlino. Se però capisce che una persona è davvero malata la invita ad andare dal medico. Cerca inoltre di convincere le persone ad avvicinarsi a internet, insegna loro che cos’è google e gli parla di Bill Gates (di cui sostiene di essere amico personale).
Milan, nato nel 1973, una volta faceva il cameriere, poi il venditore in un mercato locale. I tarocchi erano solo un hobby. Ha vissuto anche in India. Lavora in televisione dal 2005. Nella sua pagina internet (www.milantarot.com) vi è scritto: “I tarocchi sono lo specchio della natura dove si trovano 4 elementi e io li ho tutti: sono un ‘taroccologo’, un autore, un umanista e un mago!”. Milan Tarot guadagna sull’ignoranza e la stupidità altrui, come ha dichiarato lui stesso apertamente tante volte.
La Serbia e il paranormale
Qualche tempo fa il canale TV serbo B92 ha realizzato un programma speciale chiamato Serbia paranormale dove si parlava di quanti cittadini ancora credono nel paranormale. Sono in molti a sostenere di poter togliere il malocchio dai loro clienti. E lavorano senza nessun controllo dello Stato, non pagando le tasse, danneggiando i cittadini che spendono un sacco di soldi. La mancanza di una legge in materia fa sì che loro sfruttino l’ingenuità della gente ormai da 20 anni.
Nonostante l’arresto nel 2001 di Vidovita Zorka (Zorka, la veggente), una delle maghe più famose in Serbia durante gli anni Novanta, e il fatto che ai cittadini era stato promesso che si sarebbe trovata una soluzione, maghi, veggenti e fattucchiere continuano a lavorare. Da un anno però non possono più partecipare a trasmissioni TV dove gli spettatori, a caro prezzo, cercano di trovare la soluzione ai loro problemi tramite le carte, l’astrologia o anche la lettura dei fagioli.
“La situazione è molto migliorata rispetto agli anni scorsi”, dice Goran Karadžić, vice presidente del consiglio della RRA (Agenzia per la radiodiffusione della Serbia). “Appena una televisione inizia a trasmettere questo tipo di programmi noi la contattiamo e facciamo presente che esiste questo divieto. La RRA non ha niente contro le trasmissioni astrologiche dove si fa l’analisi dell’oroscopo, ma è vietato fare trasmissioni dove i telespettatori chiamano in diretta per cifre astronomiche”.
I cartomanti, le maghe, i veggenti forse sono usciti dalle televisioni serbe ma non certo dalle vite dei cittadini. Le più grandi star del business astrologico si sono spostate infatti in Croazia e Slovenia dove non ci sono questi divieti per poter lavorare in televisione. Quelli che invece sono rimasti in Serbia trovano modi alternativi per lavorare e pubblicizzano la loro attività tramite annunci, siti internet e a volte bussando direttamente alle porte dei cittadini.
Chi si rivolge ai maghi?
Un sondaggio dell’agenzia Strategic mette in evidenza che i serbi sono tra i popoli più superstiziosi al mondo, più del 73% dei cittadini contattati ha dichiarato di credere alla capacità dei vari maghi, stregoni e di quelli che dicono di poter prevedere il futuro. Una comunità trasversale: si tratta sia di uomini che di donne, con un’alta istruzione ma anche con la sola licenza elementare.
L’antropologa Sofija Kostić, che lavora al Museo etnografico di Belgrado, afferma che la maggior parte degli stregoni lavora vicino alla città di Smederevo, area che pian piano sta superando, in quanto a superstizione, la Serbia dell’est, un tempo al primo posto per le questioni di magia. Davanti alle case e alle agenzie degli stregoni ci sono lunghe file di persone che cercano di prendere un appuntamento con varie settimane in anticipo. “In quanto a guadagni vengono subito dopo i truffatori che clonano le carte di credito", sottolinea la dottoressa Kostić.
“Venivano i politici, sia quelli importanti sia quelli con incarichi minori, ambasciatori, attori, calciatori, piccoli e grandi criminali, mafiosi, dottori che avevano tanti problemi con la ninfomania” afferma Kleopatra, una delle veggenti più famose in Serbia durante gli anni Novanta, che lavora ancora adesso anche se dice che lo fa per "puro divertimento". Un gioco che non esisterebbe se non ci fossero quelli che ci credono e che fanno sì che questo mestiere stia diventando ogni giorno uno dei “mestieri” più richiesti in assoluto. Un detto serbo dice: “Ovce su za šišanje…” (Le pecore sono fatte per essere tosate). E Milan Tarot lo fa con tanto successo.
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