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Basi militari USA in Bulgaria

Secondo le dichiarazioni del settimanale scandalistico bulgaro "168 chasa" presto in Bulgaria, così come in altri paesi dell’Europa orientale, verranno dislocate diverse basi militari USA

05/08/2003, Redazione -

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Secondo quanto riporta il settimanale scandalistico bulgaro "168 chasa", che cita un progetto degli esperti del Pentagono (1-7 agosto) nei pressi di Sarafovo, sul Mar Nero, e Graf Ignatievo, vicino alla città di Plovdiv verranno installate basi militari USA, mentre a Koren e Novo Selo verranno installati dei poligoni militari.

Le squadre militari del Pentagono hanno già ispezionati alcuni luoghi in Bulgaria, Romania e in Polonia per verificare la possibilità di installare basi aree permanenti e poligoni di tiro.

Una delegazione militare guidata dal generale Gousse Harget della guardia nazionale del Tennessee ha già ispezionato alcune basi bulgare. Il generale degli USA ha fatto visita al centro di comando delle forze operative di Plovdiv, della regione di Bourgas (sul Mar Nero), il comando "Iztok" di Sliven e il poligono di Novo Selo.

Secondo il settimanale bulgaro, che cita una fonte anonima di Washington, circa 15.000 militari statunitensi dovrebbero essere spostati dalla Germania all’Est Europa.

La nuova strategia degli USA prevede la creazione di una "intelaiatura" di basi per le future operazioni supportate da ridotte forze militari nell’Europa del Sud Est, nel Medio Oriente, in Africa e in Asia, al posto delle tradizionali basi americane in Germania, Turchia, Arabia Saudita e altri luoghi nel mondo. Ciò sarebbe determinato dalla strategia per combattere il terrorismo, di modo che le forze USA che si sposteranno dall’Ovest all’Est Europa, utilizzeranno la regione per i poligoni e per le basi aeree.

Il Pentagono userà la Bulgaria e la Romania per i poligoni come basi per un anno dove oltre 3.000 militari, pronti per un immediato impiego, verranno dislocati.

Secondo Yanush Bogaisky, del think tank "Brucklins", il motivo dell’ingresso della Bulgaria, Romania e Polonia nella nuova strategia degli USA non è dovuto solo alla loro fedeltà politica durante le guerre in Afghanistan e in Iraq e grazie alla loro vicinanza al Mar Nero, ma dal fatto che alcuni sentimenti anti-americani stanno crescendo in paesi come la Germania e la Turchia. Presso la base militare turca di Incirlik, per esempio, il contingente USA è stato ridotto da 3.000 membri a 500.

Sempre secondo il settimanale bulgaro, le basi militari statunitensi che verranno dislocate nell’Europa orientale saranno utilizzate per missioni brevi, comprese tra i tre mesi e un anno.

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