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Albania: la marina di Durazzo, i “passaporti d’oro” e lo spazio Schengen

L’Albania non rinuncia al suo progetto di offrire la cittadinanza a stranieri che investono nel progetto di porto turistico che gli Emirati Arabi costruiranno a Durazzo. Con il rischio di mettere in pericolo la liberalizzazione dei visti per l’area Schengen

30/12/2022, Katerina Sula -

(Pubblicato originariamente da Courrier des Balkans il 15 dicembre 2022)

Secondo l’ultimo rapporto della Commissione europea, l’Albania dovrebbe astenersi dall’implementare il programma “Golden Passport”, noto anche come “Investor Citizenship Scheme” che consente in determinati casi agli investitori stranieri di ottenere la cittadinanza albanese. La Commissione avverte che la prosecuzione del programma potrebbe mettere a rischio l’esenzione dell’Albania dal regime dei visti Schengen.

"Nonostante le preoccupazioni espresse dalla Commissione già nel 2019, l’Albania ha ancora norme che prevedono la possibile attuazione di un sistema di “cittadinanza per investimento”. L’Agenzia per i programmi speciali di cittadinanza dell’Albania ha infatti istituito un gruppo di lavoro congiunto per condurre uno studio di fattibilità per la sua futura attuazione. Nel 2022, il governo ha adottato una decisione che introduce una base giuridica per il ministero dell’Interno per avviare una procedura di partenariato pubblico-privato per l’attuazione dei programmi di cittadinanza", si legge nel quinto rapporto della Commissione europea sullo stato di avanzamento del paese nell’integrazione europea.

Tuttavia, si aggiunge nel rapporto, "l’introduzione di un regime di cittadinanza per investimento sarebbe contraria alle raccomandazioni formulate nella quarta relazione nell’ambito del meccanismo di sospensione dei visti e del pacchetto di allargamento 2021. Un regime di cittadinanza per investimento potrebbe però essere utilizzato per aggirare la procedura di visto per soggiorni di breve durata nell’Unione e richiede una valutazione approfondita dei rischi inerenti alle migrazioni e alla sicurezza che questa procedura comporta, compresa la possibile elusione delle misure di prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo. Ciò è fonte di grande preoccupazione per l’UE nel contesto del suo accordo di esenzione dal visto con l’Albania. La Commissione ritiene che se tali norme comportano un rischio maggiore per la sicurezza interna e l’ordine pubblico degli stati membri, il regime di esenzione dal visto possa essere sospeso".

Questa raccomandazione della Commissione europea arriva in un momento in cui il futuro porto turistico di Durazzo, la cui costruzione è stata avviata dalla società di Abu Dhabi Eagle Hills ha, lo scorso 8 dicembre, lanciato la vendita di appartamenti. La rivista albanese Monitor ha evidenziato come una legge speciale potrebbe offrire la cittadinanza albanese proprio agli investitori stranieri interessati a questo progetto.

Non è una novità. Nell’accordo quadro tra il governo albanese e il consorzio di Eagle Hills Real Estate Development, Alban Seaports Development Company e Nshmi Development LLC per il progetto di investimento strategico Durrës Yachts & Marina, è esplicitamente previsto che "gli investitori stranieri hanno il diritto di richiedere la cittadinanza e/o la residenza permanente nella Repubblica d’Albania sulla base del loro acquisto dall’investitore strategico, se l’importo acquistato soddisfa i criteri richiesti, le condizioni e il regime specifico da determinare con una decisione del Consiglio dei Ministri sulla base di questo accordo e in conformità con i criteri richiesti dalla legislazione applicabile".

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